Cos’è una molestia? Come la definiamo? Queste sono domande che, spesso, hanno permesso a molestatori di farla franca. Perché le risposte non sono univoche, perché non sono veritiere o perché non considerano la realtà. Il punto è le molestie possono assumere decine e decine di aspetti diversi, come vuole raccontare Simonetta Ramogida con il suo nuovo libro “Molestie Morali. Se incontri il cannibale uccidilo” (Grangemi,)
La stessa autrice dichiara uno dei suoi obiettivi:
“Raccontare tutti i caratteri che possono assumere le molestie, anche quelle più nascoste, più inverosimili, più difficili da riconoscere, perchè alcuni comportamenti fanno parte del nostro costume e spesso non vengono riconosciuti come tali, e la difficoltà maggiore diviene quella di decifrarli.”
E, prima che ci possano essere levate di scudi, anche la stessa autrice, in una nota, specifica che “non bisogna dimenticare che le molestie possono riguardare anche gli uomini, sia nel lavoro che nella vita privata”.
Tutti dovremmo capire bene davvero cosa cono e cosa possono essere le molestie, morali o meno, così non solo da riconoscere atteggiamenti simili negli altri, ma anche in noi stessi, eventualmente.
La questione è semplice: Spesso non è “solo uno scherzo”.
Domenico Attianese