Johnny Depp continua a precipitare nella fossa.
Come vi avevamo riferito in uno dei nostri precedenti articoli, la Warner Bros lo ha abbandonato, costringendolo a rinunciare al ruolo di Gellert Grindelwald della saga “Animali Fantastici”.
La Disney lo aveva già tagliato fuori da un’altra saga di successo, “Pirati dei Caraibi”, resa celebre proprio grazie all’eccentrica e originale interpretazione dell’attore nei panni del Capitan Jack Sparrow, il quale verrà sostituito da una controparte femminile interpretata da Margot Robbie e che sancirà il reboot della serie.
Nei giorni scorsi gli è stato tolto anche il ruolo di Harry Houdini dalla serie tv dedicata al noto illusionista.
Troppe cause legali lo vedono coinvolto:
– quella intentatagli dall’ex moglie Amber Heard, che ha segnato l’inizio del declino del divo di Hollywood;
– quella che lo stesso attore ha mosso contro il “The Sun”, che lo aveva etichettato come «picchiatore di mogli», e che ha perso;
– il 2021 lo vedrà coinvolto in un nuovo processo, sotto accusa per aggressioni ai danni di un membro della troupe del telefilm “City of Lies”.
L’”Hollywood Reporter” è arrivato a definire Depp «radioattivo» per sottolineare come sia impossibile per una casa di produzione pensare di lavorare con lui senza temere un ritorno pubblicitario negativo per l’immagine della propria azienda.
Ma Depp non è solo. Ha ancora dalla sua parte l’amico e regista Tim Burton, che lo vuole nel sequel del film cult anni ’80 “La Famiglia Addams”, e l’amico e collega Robert Downey Junior, che lo ha proposto per un ruolo nel prossimo film di “Sherlock Holmes”.
Anche i fan restano dalla sua parte e tentano di smuovere mari e monti con lanci di petizioni, campagne di hashtag sui vari social network e avviando flame che coinvolgono altri colleghi di Depp e della Heard, chiedendo loro di schierarsi o quantomeno di pronunciarsi al sostegno del loro beniamino.
Yami
