Pietra di colore arancio bruno e collegata per questo al secondo e terzo chakra, ha un sistema cristallino triclino che la rende perfetta per le persone pratiche che non amano dover sopportare problemi inutili, aiuta a far arrivare al risultato sperato in poco sforzo, usa molto il ritmo quotidiano cercando di trarre vantaggio dalla struttura ben organizzata di questa, è una pietra che si rende particolarmente adatta anche al chakra della corona.
La pietra veniva chiamata così perché in passato si riteneva fosse caduta dal cielo, dalla stella madre del sistema solare durante una eclissi, pertanto era considerato un porta fortuna e un gioiello molto bello da indossare, essendo la rappresentazione del Dio Sole, colui che donava vita e abbondanza
In cristalloterapia si usa per accelerare il metabolismo e ristabilire una buona digestione, ha un potere riequilibrante su vari organi, agisce nella zona della gola e dello stomaco e aiuta a ridurre la tensione e a superare gli stati depressivi che colpiscono nei cambi di stagione.
Inoltre aiuta ad alleviare i reumatismi, e i problemi alle cartilagini, allevia l’artrosi, i crampi, la febbre e i vari tipi di infezioni.
Utile in caso di forte attaccamento ai propri cari che impedisce a lasciare loro di vivere la propria vita, riuscendo a mettere al primo posto il bene incondizionato e non possessivo, è utile altresì a capire quali sono i legami da tagliare.
Importante in caso di studio o lavoro creativo, aiutando a mantenere la concentrazione e a non procrastinare.
Incoraggia la visione ottimistica della vita e a rimuovere i ganci che mantengono collegati agli schemi emotivi dannosi.
Benedetta Giovannetti