Il 16 settembre scorso a Fairhope si è spento Winston Groom, lo scrittore statunitense divenuto celebre con il romanzo “Forrest Gump” del 1986, dal quale nel 1994 è stato tratto l’omonimo film diretto da Zemeckis, con uno strepitoso Tom Hanks nei panni del protagonista, una pellicola che oltre ad aver conquistato 6 Oscar è diventata un fenomeno culturale. L’autore aveva 77 anni.
Groom era nato a Washington Dc ma era cresciuto a Mobile, in Alabama.
Si era laureato nel 1965 all’Alabama University e nel corso della sua lunga carriera di giornalista, scrittore e profondo conoscitore della storia americana ha scritto ben 16 libri di narrativa e saggistica.
Il mondo lo ricorderà per sempre come “il padre di Forrest”, ma va ricordato che Groom fu anche tra i finalisti del Premio Pulitzer con “Conversations with the Enemy: The Story of PFC Robert Garwood”, un libro scritto a quattro mani con Duncan Spencer che racconta la storia di un prigioniero di guerra americano in Vietnam accusato di collaborazionismo.
Yami
