Il campionato 2020 della MotoGP è cominciato lo scorso weekend a Jerez con il G.P. di Spagna. Ha vinto il francese Quartararo, al primo trionfo in carriera nella massima serie, ma la notizia è l’infortunio del “cannibale” Marc Marquez, che rischia di cambiare le sorti del Mondiale.
Fabio Quartararo, pilota francese nato nel 1999 a Nizza, di origini siciliane, è alla sua seconda stagione in MotoGP e ha finalmente ottenuto quel risultato sfiorato più volte nella scorsa stagione. E’ reduce infatti da cinque secondi posti e due terzi nella sua stagione d’esordio, che lo hanno portato al 5° posto nella classifica generale e regalato il titolo di “rookie dell’anno”. Nonostante corra in un team non ufficiale, la Petronas, scuderia satellite della Yamaha, sembra poter lottare per il titolo, soprattutto ora che il fenomeno Marquez è partito nel peggiore dei modi.
Mark Marquez infatti, dopo un lungo nella ghiaia e una grande rimonta che lo stava portando a ridosso del podio, è caduto rovinosamente a terra, rompendosi l’omero. Difficile capire i tempi di recupero in una stagione così corta e compressa: infatti, come per la Formula 1, anche nel Motomondiale il calendario è stato stravolto dal Coronavirus. Sono 13 le gare previste, con numerosi “replay” sulla stessa pista: a Jerez si replicherà nel prossimo weekend, poi doppie gare anche in Austria, Misano, Aragon e Valencia.
Difficile fare previsioni su chi vincerà il Mondiale: Marq Marquez, sei degli ultimi sette titoli MotoGP, era il grande favorito alla vigilia, ma l’infortunio potrebbe tagliarlo fuori. Dovisioso sulla Ducati, terzo a Jerez, è la prima alternativa per i risultati negli ultimi anni. La Yamaha sembra la moto migliore ma i piloti sono incostanti: Maverick Vinales l’anno scorso ha avuto molti alti e bassi e Valentini Rossi, fuori nella prima gara, è sempre in difficoltà con la moto, soprattutto in qualifica. Quartararo potrebbe essere troppo giovane per gestire la pressione, non avendo mai vinto un titolo nelle categorie inferiori. Infine il compagno di Marc in Honda, il fratello Alex, è apparso ancora inadatto alla categoria, giungendo 12° alla prima gara. Sarà quindi un campionato molto incerto e dal risultato non scontato.
Daniele Capello