London Bridge is Down con queste parole l’8 settembre è stata data notizia al primo ministro della scomparsa della Regina e da lì al mondo intero mediante un comunicato ufficiale.
Da quel momento non c’è stata persona inglese o meno che non abbia in qualche modo accusato il colpo della perdita della sovrana e non abbia detto che la sua scomparsa ha segnato la fine di un’epoca, ma perché?
Elisabetta non doveva essere regina, ci si è trovata suo malgrado quando suo zio abdicò in favore del fratello, suo padre, per sposare Wally Simpson, l’attrice.
Da quel momento Elisabetta studiò per diventare regina e alla morte improvvisa del padre gli succedette al trono. Da lì la giovane regina da quel lontano 1952, è sempre stata presente per i suoi sudditi e per il mondo intero adempiendo a quanto promesso poco prima dell’incoronazione…
Non sono in molti a ricordarsi di suo padre come re, ma tutti si ricordano lei come regina, lei è ed era l’Inghilterra, con i suoi vestiti pastello i gioielli a volte sfarzosi a volte sobri, l’immancabile borsetta… Dicono che sia stata una madre fredda per Carlo ma una nonna affettuosa per nipoti e bisnipoti, forse è stata entrambe le cose e la registrazione con l’orsetto Paddington ne è la prova, magari solo in tarda età si è concessa il lusso di essere più a portata di popolo regalando a tutti i suoi sudditi una scena e un lato di sé che non avremmo altrimenti mai visto.
Adesso al trono è salito Carlo che ha fatto una promessa simile a quella che fece sua madre… Ce la farà?
Lo sapremo con il tempo nel frattempo, faccia buon viaggio Sua Maestà.