Il progetto di Utravel e Creative Harbour è inserito nelle ville dove è possibile lavorare in serenità
Utravel (https://utravel.it/), Società Benefit del gruppo Alpitour World e travel brand di riferimento per i giovani (dai 18 ai 39 anni) che vogliono esplorare il mondo, insieme a Creative Harbour (https://creativeharbour.io/), realtà che da tre anni promuove viaggi per i lavoratori da remoto e si fa portavoce del loro benessere psicologico, ha deciso di rendere le ville esclusive di Fuerteventura e Marrakech, di proprietà di Utravel, luoghi d’incontro tra nomadi digitali e NaoClubbers. Ed è proprio in queste ville che si arriva per un soggiorno in pieno relax avendo la possibilità di continuare a lavorare in modalità remote.
Tramonti e surfate in compagnia
Nelle due ville esclusive c’è tutto ciò di cui necessita un remote worker: scrivanie spaziose, sedie ergonomiche, lampade luminose ed una forte connessione internet che permette di svolgere meeting con i colleghi situati dall’altra parte del globo. Ma qui le pause caffè non si consumano stando in fila alla macchinetta e i pranzi non sono le solite “schiscette” portate da casa. Il tutto, chiaramente, senza dover prendere neanche un giorno di ferie.
Ville esclusive come retreat location
Possono ospitare circa 20 persone. Ed è proprio per questo motivo che sono il luogo ideale per molte aziende, al fine di organizzare team building, momenti di retreat oppure corsi di formazione per i propri dipendenti. Le ville a Fuerteventura e a Marrakech possono venire interamente affittate ad un’azienda ed il proprio team, tenendo sempre conto delle disponibilità in quel momento dell’anno. A seconda della stagionalità le ville possono essere occupate per lo più da lavoratori, come accade ad esempio nel mese di marzo, o da viaggiatori, come ad agosto, mese in cui molti lavoratori godono delle ferie e partono in veste di viaggiatori lasciando a casa il proprio portatile e i doveri lavorativi.
Francesco Fravolini