Giant Tank Drum è il suo nome esatto, dato che questo prototipo di strumento musicale a percussione vanta la presenza di tredici note, oltre il doppio rispetto all’originale.
In italiano è definito tamburo armonico. Originale, rigorosamente artigianale e assolutamente unico nel suo genere.
Stiamo parlando di tamburi armonici a 12 note, estensibili a 13 con nota centrale. 50 centimetri di diametro lavorato in metallo armonico temprato dallo spessore di 2,5 mm, per un’altezza di circa 20 cm e con un foro di apertura (cassa armonica) del diametro di 1,5.
Questo strumento curioso è dotato di altissima sonorità e di un elevato sustain che è possibile regolare attraverso l’utilizzo di battenti; gli stessi vengono progettati meticolosamente dall’artigiano, per conferire un valore ottimale al suono. Nulla è studiato a caso, dalla limatura degli spazi che non ammette errori per una perfetta accordatura, all’utilizzo delle vernici. Ogni singolo elemento di questo spettacolare strumento è indicativo ed incide sulla qualità del suono. Il peso dello strumento è di 12 kg circa, mentre la tonalità è variabile a seconda del tipo di accordatura, in genere aperta. Si tratta di uno strumento semi cromatico a 12 note sulla terza e quarta ottava, oppure cromatica sulla terza ottava.
Uno strumento che affascina professionisti e profani, sia per il suo valore estetico ed in tal senso scelto come vero e proprio decoro nei negozi e a casa, sia per via del suo sapore orientaleggiante che inoltra lo spirito verso affascinanti strade metafisiche.
Utilizzato come terapia per guarire bambini affetti da patologie psicofisiche, è ricercatissimo da medici e psicoterapisti. Si suona infatti anche con le dita e ciò comporta un legame mentale e al tempo stesso corporeo con lo strumento. Dal punto di vista medico, la manipolazione dello stesso, è parte integrante del percorso terapeutico, insieme alla delicata sonorità come ritorno positivo all’interno di stimoli percettivi e ludici.
Non è frequente trovarli nei tradizionali negozi musicali, mentre sono facilmente reperibili online.
Uno strumento considerevolmente gradito anche dal punto di vista ambientale, dato che per realizzarlo vengono utilizzate le calotte delle bombole del gas, che per loro stessa natura, proprio grazie alla contaminazione del metano, conservano una naturale predisposizione alla propagazione sonora. Un materiale che in questo senso risente positivamente di un riuso che valorizza l’arte artigianale e che si connota come uno dei più preziosi contributi in ambito musicale e sociale.
Eleonora Giovannini