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Casa Passiva: la nuova frontiera dell’edilizia che abbatte i costi

Un modello ecosostenibile ad alta efficienza energetica

La casa passiva è un edificio a basso consumo energetico in grado di coniugare due aspetti fondamentali della
moderna edilizia ecosostenibile: efficienza energetica e maggiore sostenibilità. Ma in cosa consiste questa “passività” che qualifica le nuove abitazioni all’avanguardia? La risposta va rintracciata nei sistemi di riscaldamento cosiddetto “passivo”, derivante cioè dall’irraggiamento solare trasmesso alla casa. Quindi non più impianti tradizionali quali caloriferi e radiatori ad acqua o ad aria.


Per mantenere stabile la temperatura all’interno dell’ambiente domestico, occorre quindi una sinergia di tre fattori.
Ovvero: l’adozione di specifici impianti, infissi termici e coibentazione di tetto e pareti. L’isolamento termico è di
fondamentale importanza perché permette alla casa di rimanere più imperturbabile rispetto agli agenti atmosferici
esterni. Si manterrà cioè più calore in inverno e più raffrescamento in estate. Tale isolamento è rafforzato dall’impiego delle finestre termiche che svolgono un duplice ruolo. Da una parte, infatti, aumentano l’isolamento dell’edificio, dall’altra trasmettono i raggi solari all’interno. Una combinazione di elementi dunque in grado di migliorare l’efficienza energetica degli stabili di nuova progettazione.

Tra gli elementi in aggiunta, alcuni progettisti consigliano anche impianti fotovoltaici, pannelli solari termici che
assorbono l’energia solare per produrre acqua calda per uso sanitario e per il riscaldamento. C’è poi anche chi
promuove l’installazione di “tetti verdi” per migliorare l’isolamento termico e acustico dell’edificio. Venendo al tema dei costi, va detto subito che le spese iniziali sono più elevate rispetto a quelle delle abitazioni di tipo tradizionale. Ma, stando a chi sta sperimentando questi nuovi moduli abitativi, l’investimento iniziale della costruzione della casa
passiva è ripagato negli anni grazie a forti risparmi in bolletta. Si stima infatti che un’abitazione passiva a impatto zero arrivi ad abbattere i consumi di energia fino al 90% rispetto a un’abitazione tradizionale.

Di Maria Teresa Biscarini

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